Spesso i fornitori si appoggiano a terzisti per la produzione. E questo ha risvolti negativi su te come professionista del cantiere e cliente.
Spesso quello che compri non è totalmente Made in Italy. Anche in questo caso devi tenere conto delle conseguenze dirette sul tuo lavoro e a livello sociale più ampio. Dietro a ogni prodotto ci sono anche questioni etiche che varrebbe la pena considerare.
Perché preferire una produzione totalmente Made in Italy?
Produrre tutto in Italia significa:
1- Garantire materie prime certificate secondo normative italiane.
2- Avere la certezza che la manodopera sia regolarizzata da contratti nazionali.
3- Eliminare l’impatto sull’ambiente cau- sato dai trasporti di lunga percorrenza da un’area di produzione ad un’altra dei semi lavorati.
4- Garantire tempi di produzione contenuti.
Perché preferire una produzione senza terzisti?
Produrre senza terzisti significa:
1- Avere la garanzia di una produzione
snella e controllata che permette di realizzare tutto personalizzato su misura senza imporre al cliente dimensioni comode per standardizzare la produzione.
2- Lavorare con un fornitore che ha il totale controllo di ogni fase di produzione. Questo permette di lavorare davvero su misura basandosi su un sistema di supporto personalizzato per ogni situazione.
3- Ottimizzare e accorciare drasticamente i tempi di produzione e garantire consegne rapide.
Perché, quindi, dovresti conoscere il sistema produttivo dei tuoi fornitori?
1- Per poter lavorare in maniera trasparente e sapere da dove arrivano i prodotti che scegli, che proponi ai tuoi clienti e che metti nei tuoi cantieri.
2- Per avere la garanzia di lavorare con chi impiega processi produttivi all’avanguardia. L’obsolescenza è anche affar tuo dato che impatta su tempi, qualità finale ed efficienza.
Sei d’accordo anche tu che scegliere chi produce nei propri capannoni e stabilimenti secondo processi precisi, con tecnologie all’avanguardia che garantiscono di evitare gli sprechi fa tutta la differenza del mondo PER TE, e fa tutta la differenza del mondo nel tuo cantiere?