Da imprenditore, sai bene come il prezzo di un prodotto a listino non sia l’unico elemento da valutare per i tuoi acquisti e investimenti. È molto probabile, infatti, che tu lo abbia imparato per esperienza, e provato sulla tua pelle quanto una soluzione economica possa apparire conveniente solo all’inizio. Poi, però, inizia a mostrare tutti i difetti che non solo influenzano il risultato finale dei tuoi lavori, ma li complica in maniera eccessiva e inutile, allungandone i tempi e costringendoti a tenere risorse bloccate su un intervento anziché occuparti di nuovi lavori e guadagni.
Il risultato lo sai bene: hai rimpianto ogni centesimo non investito in qualcosa di affidabile. Anziché avere un maggior margine di guadagno su quanto “risparmiato” all’acquisto, il margine è stato minimo o addirittura nullo. Questo a causa di operazioni lunghe e complicate, interventi successivi di manutenzione o sostituzione, e dell’immagine della tua azienda intaccata solo perché nessuno ti ha saputo dare supporto in fase di scelta.
Tutto per una semplice porta filo muro, che sarebbe dovuta essere un dettaglio in grado di allinearsi all’estetica impeccabile del progetto, ma che invece ha messo subito in luce i suoi difetti e causato rimostranze.
Ma vediamo ancora più nel concreto quali problemi danno le solite porte filo muro. Problemi che potrebbero addirittura averti fatto odiare questo tipo di porte rimpiangendo le alternative con coprifilo.
PROBLEMA 1 – posa lunga = costo nascosto
La porta filo muro che hai scelto non è stata progettata da esperti di costruzioni a secco, e lo stesso vale per le soluzioni su misura del falegname o serramentista.
Hai pensato che fossero esperti del loro settore, e avevi ragione. Ma le chiusure filo muro non sono il loro settore, soprattutto se parliamo di posa su cartongesso.
Il telaio, infatti, richiede un’installazione diversa da quella delle solite porte.
In pratica, dovresti poter fissare con estrema facilità il telaio al montante della parete. Ma in molti casi sei costretto a fare operazioni aggiuntive a causa di un telaio che non è stato pensato nell’ottica della posa.
Quante volte, ad esempio, hai dovuto impiegare listelli in legno? Addirittura, nelle schede tecniche, sono indicati come se fosse una cosa normalissima da fare.
E dopo devi compensare con diversi strati di lastre in cartongesso dato che il telaio è spesso la metà della parete.
Con fatica si può anche ottenere un risultato accettabile, ma non abbastanza da giustificare la quantità di tempo impiegato.


PROBLEMA 2 – errore in fase di ordine senza garanzie = costo nascosto
Ti è arrivato il prodotto sbagliato, per svista tua o del fornitore.
Hai impiegato tempo e attenzione a sfogliare cataloghi su cataloghi, per scegliere e ordinare la porta perfetta. Hai aspettato settimane prima di averla pronta in cantiere ma, alla ricezione, ti accorgi che il prodotto è sbagliato.
Può essere stata una tua svista, visto che in fase di scelta non hai potuto ricevere alcun supporto dal fornitore che, pur vendendoti la porta, non conosce il cantiere bene come te.
Oppure la svista è stata sua, in fase di produzione o spedizione.
In entrambi i casi, sarà altro tempo perso per informare il fornitore e attendere la presa in carico del nuovo ordine. E poi ancora aspettare che venga realizzato e spedito.
Parliamo di ulteriori settimane di fermo, che causeranno ritardi e la necessità di ripianificare i lavori.
PROBLEMA 3 – contestazioni = costo nascosto
Anche con tutte le premure e la dovizia che tu e i tuoi collaboratori mettete in ogni lavoro, i difetti estetici di una classica porta filo muro come quelle che si trovano oramai su ogni scaffale (specialmente se reversibile) sono inevitabili. E come li vedi tu, li vedrà anche il cliente.
Può darsi che la porta non sia a filo muro, non sia perfettamente complanare o lo scuretto non sia uniforme. Addirittura potrebbe avere problemi nell’apertura e chiusura.
Tu hai solo acquistato il prodotto e dato il massimo per renderlo in linea col resto dell’ambiente. Ma il cliente non lo sa, e assocerà l’immagine della porta difettosa a quella della tua azienda.
PROBLEMA 4 – ricevere telaio e pannello insieme = costo nascosto
Normalmente, dato che per dimensioni fuori standard ci sarebbe troppo da aspettare, ti limiti a scegliere il solito 80×210 o simili già disponibili in ogni magazzino edile.
Porte di questo genere ti vengono fornite per intero.
Intendo dire che riceverai telaio e pannello insieme.
Ma per te questo non è un bene. Il telaio lo devi posare praticamente durante la costruzione delle pareti in cartongesso.
Il cantiere è nel mezzo del suo sviluppo e che te ne fai del pannello?
Lo dovrai spostare da una parte all’altra rischiando di danneggiarlo ma anche generando perdite di tempo. Tutto questo diventa sempre più impegnativo e dispendioso se devi gestire 3, 4 o 5 pannelli.
Non sarebbe stato ideale ricevere il telaio e solo a cantiere finito il pannello pronto per essere agganciato?


Alla luce di questo, quanto hai davvero risparmiato per quella porta filo muro economica?
A conti fatti, il prezzo reale di quel prodotto è più basso rispetto a una soluzione che dia un’immagine di pregio e durabilità alla tua azienda?
Anziché bloccare le tue risorse per riparare danni all’inifinito, non basterebbe semplificare i lavori in cantiere e ottenere il massimo del risultato sperabile, con una porta progettata da posatori per posatori, e tutto il supporto di cui hai bisogno in fase di scelta e di posa in opera?
Allora è il momento di scopire ECA: la porta A FiLO che si installa in metà del tempo grazie al telaio spesso quanto la parete in cartongesso.