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E le porte filo muro “di design” famose?

Hai mai notato quanto spesso sia utilizzata la definizione “di design”?

La parola design è ovunque in ambito progettuale, ma anche e soprattutto quando si tratta di vendita e marketing di qualunque cosa possa interessare ad architetti e progettisti (ma in generale a chiunque).

Di design è oramai come il prezzemolo.

Ma non è finita qui, perché ad affiancare “di design” si aggiungono altre definizioni simili e altrettanto generiche come “di pregio”.

Iniziamo da “di design”, ma cosa significa veramente? Di disegno? La parola design è ormai abusata, e perde il suo significato originario di Progetto, trasformandosi in una definizione che vuole significare carino, moderno, tecnologico.

Se ci pensi bene in realtà è una definizione vuota.

Passiamo al pregio. Che cos’è di pregio?

Nella visione comune dovrebbe riferirsi a qualcosa che ha un valore sostanziale reale, del resto il termine pregio deriva dalla parola latina (pretium) che dà origine anche al termine “prezzo”. Tenendo conto di ciò pregio è utilizzato piuttosto a caso.

Se ci pensi, non è detto che qualcosa di costoso sia per forza di valore, o viceversa.

Foto e realizzazione di Ne.Ma Interni srl con ECA

Spesso qualcosa di costoso in realtà è solo e soltanto caro (c’è una bella differenza tra caro e costoso), perché il prezzo non giustifica altro che un nome o una credenza.

Dovresti soffermarti sulla sostanza delkle cose per conoscerle davvero, osservando soprattutto i dettagli: i materiali, gli aspetti tecnici e le finiture sono aspetti fondamentali per permetterti di valutare e poi decidere in maniera consapevole.

Nel caso delle porte filo muro, succede proprio questo.

Alcune porte senza coprifilo vengono definite “di design” e spesso questa definizione vuota e retorica, spinge le persone a sceglierle ad occhi chiusi senza osservare o analizzare i dettagli che fanno la differenza.

Invece di basare la tua scelta sulla definizione attribuita a un prodotto, dovresti andare a fondo. Altrimenti rischierai di rimanere insoddisfatto, ma soprattutto di non realizzare davvero i desideri del tuo cliente finale.

Tornando alle porte filo muro, la loro caratteristica distintiva è l’integrazione perfetta dell’anta con la parete che la ospita. E come si può integrare perfettamente l’anta di una porta in una parete? Serve un telaio perfetto che lo permetta.

La scelta di una porta a filo muro può quindi essere dettata da diverse esigenze funzionali ma soprattutto estetiche:

ECA a tutta altezza (con traversino superiore)

● mantenere inalterata l’estetica minimale di uno spazio

● rendere meno visibili passaggi ad ambienti secondari, come dispense oppure ripostigli

● permettere decorazioni particolari su superfici ampie, includendo l’elemento “porta”.

La stessa cosa vale per il telaio: l’intenzione è quella di renderlo invisibile e perfettamente integrato nella parete, a tal punto da non percepirne nemmeno la presenza.

Tutto questo è possibile grazie a dettagli costruttivi come:

● la forma, i dettagli e le dimensioni del telaio

● le cerniere a scomparsa integrate nello spessore del telaio e del pannello

● la serratura speciale con componenti in polimero e movimenti azionati da magneti invisibili

● la scelta di maniglie particolari, adatte per il contesto va da sé, e come professionista del cantiere lo sai bene, che le porte filo muro, per fare davvero bene il loro lavoro e raggiungere lo scopo desiderato, devono essere impeccabili esteticamente.

Nel momento in cui si cercano l’invisibilità e la perfetta integrazione, sarà necessario evitare sbavature nell’esecuzione e per farlo la porta dovrà essere pensata anche dal punto di vista della posa in opera.

Fatte queste considerazioni, sarai d’accordo anche tu che banalizzare una porta filo muro con l’ormai vuota definizione “di design” non ha alcun senso.

Anzi, risulta piuttosto insensato e anche ridicolo.

ECA a tutta altezza (con traversino superiore)

Come possiamo considerare una porta a filo di design, quando la stessa è stata progettata per notarsi il meno possibile?

Ma soprattutto, come possiamo valutare dal punto di vista del design, una porta che deve garantire una posa in opera impeccabile e dettagli tecnici pensati per questo e per raggiungere un’estetica altrettanto impeccabile?

Pensaci, prima di scegliere la prossima porta filo muro solo perché qualcuno l’ha definita “di design”.