La normativa e le dimensioni standard per le porte
La normativa stabilisce che le porte di accesso di ogni edificio e unità immobiliare debbano essere larghe almeno 80 cm (luce netta), mentre le altre porte devono avere una larghezza minima di 75 cm. L’altezza standard e più conosciuta è invece di 210 cm.
Si parla quindi di dimensioni minime.
Ma non sempre un progetto vuole fermarsi al minimo, non sempre gli utilizzatori finali desiderano limitarsi a porte 80×210.
Perché limitarsi allo standard?
Spesso capita al contrario di desiderare qualcosa di più ampio.
Alcuni spazi importanti o progettati secondo particolari idee e inclinazioni richiedono altezze e larghezze superiori.
ECA è per definizione la porta A FILO su misura oltre lo standard che nasce per coprire la richiesta di porte fuori standard e per rispondere a chi cerca lo straordinario piuttosto che l’ordinario. Ovviamente, è disponibile nelle classiche e comuni dimensioni, ma il punto forte è che è stata progettata in maniera tale da superare tali limiti risultando ideale per tutti quei casi in cui si desidera qualcosa di diverso e speciale.
Larghezza oltre i soliti 90
ECA non si limita a una larghezza massima di 90 cm potendo, invece, arrivare a 120 cm.
Altezza oltre i soliti 210
Allo stesso modo, in altezza, ECA arriva fino a 360 cm superando di gran lunga i soliti 210 cm.
Questo consente di utilizzare ECA anche per situazioni particolari, per ambienti importanti che
non vogliono limitarsi allo standard, ma sono progettati su misura per andare oltre i canoni usuali.
Casi particolari: a tutta altezza
A volte si ha bisogno di una porta a tutta altezza o, semplicemente, il progetto e il contesto la richiedono.
La prima opzione possibile con ECA è quella senza traversino superiore.
Questo caso è utile per progetti particolari dove è necessaria la continuità del controsoffitto.
Oppure, risulta pratico dove si desidera, appunto, avere un pannello a tutta altezza.
Nel caso di ECA senza traversino, il telaio è composto da due montanti verticali.
Esso viene fornito con dei distanziatori idonei per poter essere installato correttamente e senza difficoltà.
Naturalmente, questo non permette di avere la battuta superiore e la guarnizione sui tre lati, ma solo sui due montanti verticali.
La seconda opzione, se si desidera un pannello a tutta altezza è realizzabile molto facilmente se pensata già in fase di progetto: i controsoffitti andranno progettati in modo da inserire un telaio ECA con traversino superiore posandolo in maniera tale da far risultare il pannello a tutta altezza.
Questo è possibile grazie alla sagoma del profilo progettata per rispondere anche a tale esigenza.
Non si dovrà quindi necessariamente optare per ECA senza traversino superiore potendo installare una porta con tre lati e guarnizione completa.
Il risultato estetico sarà eccezionale e come desiderato, al contempo non si dovrà rinunciare a niente dal punto di vista tecnico.
Casi particolari: trapezoidale
In alcuni locali, come sottoscala oppure locali mansardati potrebbbe essere necessaria una porta dalla forma particolare, ad esempio trapezoidale.
Le altre porte senza coprifilo in versione trapezoidale hanno due difetti:
– il pannello va smussato e non va in aderenza con la guarnizione
– sono realizzabili solo in versione tirare
Nel caso di ECA, il telaio non viene realizzato con una forma trapezoidale con un unico spigolo vivo in alto, risolvendo il primo problema e consentendo di avere la battuta e l’aderenza con la guarnizione.
Allo stesso tempo, il telaio permette risolvere il secondo problema grazie alla possibilità di realizzare una porta trapezoidale sia a spingere, sia a tirare.