Le botole d’ispezione, sono un tema con poco appeal per l’utilizzatore finale o per l’abitante di casa.
Tuttavia, sono un elemento di cui tenere conto sempre di più.
Con la presenza sempre più importante e costante di impianti nelle nostre abitazioni, la conseguenza è che si presenta la necessità di garantire un accesso a tali impianti.
Infatti, in caso di manutenzione, revisione o riparazione si dovrà poter aprire la botola d’ispezione per mettere mano all’impianto.
Gli impianti presenti nelle nostre case e che hanno bisogno di essere accessibili sono i seguenti:
- Aria condizionata canalizzata.
- VMC, ovvero ventilazione meccanica controllata.
- Collettore dell’impianto di riscaldamento a pavimento.
- Quadro elettrico.
- Valvole di acqua calda e fredda.
- Centralino impianto di allarme.
- Contatore luce.
Gli accessi a questi impianti sono del tutto secondari dal punto di vista estetico e di conseguenza è importante che non siano evidenziati ma che restino nascosti e poco evidenti.
Parola d’ordine: non disturbare l’armonia e l’atmosfera dello spazio.
In una casa sono altri gli elementi su cui lavorare per ottenere un’estetica gradevole e per dare il carattere che desideriamo. Pensiamo alle porte, agli arredi fissi e a quelli mobili, ai colori, agli oggetti e suppellettili.
Tornando alle chiusure di impianti tecnologici, prima dell’avvento delle soluzioni a filo e delle botole d’ispezione, per la chiusura si usavano ante in mdf oppure sportellini in lamiera verniciata.
Il risultato? Poco durevole nel tempo e anti estetico.
L’mdf è un materiale che poso si addice ai cambiamenti di umidità e che rischia di imbarcarsi, inoltre è molto pesante e poco performante a lungo andare.
La soluzione in lamiera è altrettanto limitata, soprattutto esteticamente.
Le botole d’ispezione a filo da utilizzare al posto di queste soluzioni arrangiate, invece, sono delle ante collocate su pareti o soffitti che servono per poter accedere agli impianti in caso di necessità, rimanendo però discrete e mimetizzandosi con la parete o il soffitto su cui si trovano per non invadere l’ambiente con la loro presenza.
In più devono essere realizzate in materiali e con dettagli tecnici studiati appositamente per essere performanti al momento della posa e successivamente per tutta la vita della botola stessa. Devono essere durature e sicure.
Una botola d’ispezione d’avanguardia.
Originariamente, dalla maggior parte delle aziende, esse vengono prodotte in cartongesso, tuttavia, esiste oggi anche una soluzione d’avanguardia che va oltre ai limiti che lo stesso cartongesso comporta (limiti tecnici ma anche di utilizzo e sicurezza per l’utilizzatore).
Si tratta di una botola d’ispezione innovativa che non solo è vantaggiosa per il posatore al momento dell’installazione (installazione veloce e semplice, con finitura perfetta garantita), ma anche ideale per l’abitante di casa che in caso di necessità potrà aprirla senza difficoltà e in tutta sicurezza.
Inoltre, ultimo ma non per importanza, l’abitante di casa si dimenticherà dell’esistenza delle botole che essendo ben progettate sono state anche ben installate e si nascondono perfettamente.
Ci sono ma non si vedono e svolgono con discrezione il loro compito.
Si tratta della botola UGA, contrassegnata dalla scimmietta, la prima e originale botola d’ispezione che va oltre il cartongesso.
UGA è amata dai posatori e dagli architetti che proponendola ai loro clienti finali offrono una soluzione nuova e unica, performante e durevole nel tempo, discreta ed esteticamente pregiata.
Per sapere di più su UGA la botola A FILO di grandi dimensioni, ecco il link diretto alla pagina web dedicata.